Per una settimana Alessandro Preziosi in "Don Giovanni" in quattro teatri della Regione (uno per provincia), a Pesaro attesa carica di emozione per "Non ti pago" con Gianfelice Imparato a sostituire Luca De Filippo, Lorella Cuccarini è Rapunzel a Senigallia, Simone Cristicchi racconta una storia di profughi a Fano, a San Severino il documentario di Wim Wenders sul fotografo brasiliano Salgado.
Alessandro Preziosi nel ruolo del protagonista è in scena nel Don Giovanni di Molière da martedì 8 dicembre nelle Marche: lo spettacolo viene presentato nei teatri di Osimo (La Nuova Fenice, martedì 8 dicembre, ore 17.30), Macerata (Lauro Rossi, mercoledì 9 e giovedì 10, ore 21.00), Urbino (Sanzio, venerdì 11, ore 21.00) e Ascoli Piceno (Ventidio Basso, sabato 12, ore 20.30 e domenica 13, ore 17.30). Nella visione di Preziosi, anche regista, Don Giovanni accumula su di sé, come una cavia, l'ipocrisia del mondo, e diviene consapevolmente la vittima sacrificale della società in cui vive.
È un appuntamento carico di emozione quello che attende il pubblico da giovedì 10 a domenica 13 dicembre (recite ore 21, domenica ore 17) al Teatro Rossini di Pesaro con lo spettacolo Non ti pago, l’ultimo che ha visto impegnato Luca De Filippo nella duplice veste di attore e regista: la sua inattesa scomparsa ha gettato tutti nello sgomento e ha privato il teatro italiano di uno dei suoi più sensibili interpreti. La sua opera continua però a vivere nei maggiori palcoscenici italiani, secondo quello che era il suo stesso desiderio, con Gianfelice Imparato nel personaggio di Ferdianando Quagliuolo mentre il ruolo di Carolina Rosi, moglie di Luca, è ora affidato a Antonella Cioli.
A San Severino la stagione de i Teatri di Sanseverino propone al Teatro San Paolo il film Il sale della terra di Wim Wenders, premiato al Festival di Cannes, documentario potente e significativo sull'opera del fotografo Sebastiao Salgado: un viaggio epico che testimonia l'uomo e la natura e che ci permette di approcciare fotograficamente le questioni del territorio, la maniera dell'uomo di creare e distruggere, le sopraffazioni dell'economia, l'effetto delle nostre azioni sulla natura intesa come bene comune. Due le proiezioni in cartellone per il pubblico, giovedì 10 e venerdì 11 alle 21 con, negli stessi giorni, matinée riservati alle scuole.
La lirica propone La vedova allegra di Franz Lehàr: l'operetta più famosa di tutti i tempi va in scena a Jesi, dove chiude la stagione di tradizione del Teatro Pergolesi, con la direzione di Antonio Pirolli e la regia di Vittorio Sgarbi che l'ha ambientata nelle Terme Berzieri di Salsomaggiore. Nel cast Valeria Esposito, Alessandro Safina e Gennaro Cannavacciolo. Quattro le recite in cartellone: mercoledì 9 alle 16 (anteprima riservata agli studenti), venerdì 11 alle 20.30 e domenica 13 alle 16 (in abbonamento) e sabato 12 alle 20.30 (in abbonamento).
A Civitanova, Teatro Cecchetti, la rassegna Cecchetti in Jazz propone il concerto The magic of children con Dado Moroni, Riccardo Fioravanti e Nicola Angelucci giovedì 10 alle 21,15. Simone Cristicchi è a Fano da venerdì 11 a domenica 13 con Magazzino 18, che racconta l'esodo degli istriani dopo la seconda guerra mondiale da una parte all'altra della frontiera (regia di Antonio Calenda). Gli appassionati della storia che seguono Cristicchi non possono perdere il giorno prima (giovedì 10 alle 20,45) Marco Baliani che al Teatro Sperimentale di Ancona presenta Trincea, dove egli, protagonista, regista e autore, scava dentro la disgregazione spirituale del corpo di un soldato in trincea durante la Prima Guerra Mondiale: movimento, suono, immagini, parole cercano di mostrare l’indicibile di quella guerra, la follia, la paura, la perdita di identità, la trasformazione di esseri umani in ingranaggi di una enorme fabbrica produttrice di morte e su tutto la fame, di cibo, di acqua, di umanità, di relazioni; uno spettacolo aspro, crudo, a tratti grottesco, un viaggio dentro la notte della nostra epoca moderna. Giorgio Felicetti è autore, regista e protagonista al Teatro Alfieri di Montemarciano (venerdì 11 dicembre alle 21,15) di Fissò Armonikòs, una storia di uomini e fisarmoniche che diventa una storia delle Marche e dell'Italia.
Lorella Cuccarini interpreta il personaggio di Rapunzel nel musical omonimo in scena al Teatro La Fenice di Senigallia sabato 12 alle 21 e domenica 13 alle 17: le musiche sono di Davide Magnabosco, Paolo Barillari, Alex Procacci, la regia di regia Maurizio Colombi, una proposta che piacerà a grandi e piccini. Come quella del balletto a Recanati: solo domenica (Teatro Persiani ore 17) per il Balletto di Toscana Junior con Romeo e Giulietta su coreografia di David Bombana: la storia d'amore più famosa di tutti i tempi.
Domenica torniamo a Civitanova, questa volta al Teatro Annibal Caro, con Inferno Novecento: Sandro Lombardi e David Riondino protagonisti della originale rilettura per la regia di Federico Tiezzi su drammaturgia di Fabrizio Sinisi. Ancona domenica al Teatro Feronia di San Severino (ore 17, ingresso gratuito) il Chorus Phoebi festeggia il ventennale dalla sua fondazione con un concerto in cui si esibisce insieme ai quaranta bambini dell'orchestra El Sistema di Macerata, progetto venezuelano con cui i piccoli dai tre anni in poi vengono avvicinati al suono degli strumenti: occasione emozionante e coinvolgente di assistere a uno spettacolo unico.
Chiudono la settimana tre proposte riservate ai più piccoli: ad Ancona (Teatrino del Piano, da venerdì a domenica alle 18) La storia di Mimmo e Piccolo, a San Lorenzo in Campo (Teatro Tiberini ore 17) la Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse propone, all'interno della rassegna provinciale Andar per fiabe, Branciforte, il coniglietto pop up, mentre a Tolentino (cineteatro Don Bosco ore 21,15) il Centro teatrale Sangallo propone Il fantastico Oz con la regia di Ada Borgiani.